mercoledì 24 ottobre 2012

Il conte di Montecristo

Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo, BUR
Il romanzo fu pubblicato nel 1844. Edmondo Dantès, marinaio, prigioniero, misteriosamente ricco, mette a soqquadro l'alta società parigina. Imprigionato a Marsiglia nel 1815, il giorno delle nozze, rimane rinchiuso per 14 anni nel castello di If, vittima della rivalità in amore di Fernando e in affari di Danglars, odiato anche dal magistrato Villefort. Questi i tre nemici su cui, dopo l'evasione, cadrà la terribile vendetta di Dantès. Il romanzo associa, senza la preoccupazione di una trama logica e ragionata, le più incredibili avventure con l'aiuto anche di uno stile agile e incalzante. Capolavoro imperdibile e grande classico. 

3 commenti:

  1. Questo libro non mi e piaciuto per niente perche aveva i caratteri minuscoli e sembrava infinito.


    Giuseppe Coda 2°a

    RispondiElimina
  2. All'inizio il "Conte di Montecristo" mi sembrava il classico "mattone" capace di portarti al suicidio dopo le prime tre pagine. E invece anche qua mi sono ricreduta! Sembrava di leggere un'avventura accaduta realmente e quasi non riuscivo più a scindere la verità dalla trama. Le scene, per quanto i capitoli fossero interminabili, scorrevano velocemente come asfalto sotto le ruote di un'auto a velocità. Sembrava di vivere gli episodi pienamente e di tanto in tanto di gustarsi un film in 3D in un grande cinema.
    Stupefacente!

    RispondiElimina