Christophe Chabouté, Farsi un fuoco, BD, 2009
Tratto da un racconto del geniale Jack London, e disegnato dal grande Christophe Chabouté, la disperata lotta per la vita di un uomo abbandonato a se stesso, sullo sfondo di una natura dura e spietata; un fumetto freddo e tagliente come il ghiaccio.
Ci sono 3 punti del fumetto che vorrei analizzare:
RispondiElimina1)Il disegno: unica parte riuscita a pieno dell' opera. Il disegno è sporcato in certe parti, molto impreciso ed è perfetto per l' ambientazione in cui il protagonista si trova.
2)La storia: sinceramente non l' ho trovata per niente interessante. E' molto implicita, credo che l' autore voglia lasciare libera interpretazione al lettore per capire come il protagonista si sia ritrovato solo in mezzo a una tempesta, molto lontano dal suo accampamento. Non ho apprezzato più di tanto questo aspetto del fumetto.
3)Il finale: l'aver lasciato un finale aperto è secondo me di forte impatto, soprattutto in una situazione come quella.
Tirando le somme, direi che a parte una storia che secondo me sarebbe potuta essere scritta meglio e una certa ripetitività nel mezzo dell' opera, è un buon fumetto, ma di sicuro nulla di memorabile.
Secondo me il libro è molto concentrato da quello che potrebbe essere il punto di vista dei sentimenti e il modo in cui comportarsi in un occasione come quella, nel freddo e al gelo senza un compagno che ti può aiutare ma la semplice compagnia di un cane che grazie alle sue doti naturali sa badare benissimo a se stesso. Il libro comunque è molto sintetico anche se esprime le condizioni del protagonista e in un posto come quello le cose da fare non sono molto varie... In ogni caso il libro mi ha interessato perchè all'inizio ero molto curioso di sapere come si sarebbe comportato il protagonista.
RispondiEliminail libro è bello anche se mi incute un po' di tristezza per il finale forse scontato,ma avrei preferito che avesse avuto una possibilità.
RispondiEliminail libro è bello anche se mi incute un po' di tristezza per il finale forse scontato,ma avrei preferito che il protagonista si salvasse.Ben rappresentata la presunzione dell'uomo che sfida una natura ostile.Ottimi disegni,che anche senza fumetto rendevano chiaramente la situazione estrema...
EliminaQuesto fumetto l'ho preferito al libro precedente. Le illustrazioni erano molto ben fatte e ti permettevano di comprendere al meglio la scena e la situazione in cui si trovava il protagonista aiutate anche da ottime descrizioni dell'ambiente. La trama avvincente, gli ottimi disegni e la breve lunghezza mi hanno spinto a leggerlo tutto in una volta senza annoiarmi e non è cosa da poco per uno come me che non ama la lettura... Nonostante ciò avrei preferito un finale diverso magari con l'uomo vincitore della difficile battaglia con un avversario molto duro come la natura. Detto ciò il mio giudizio rimane comunque positivo
RispondiEliminaQuesto è un bel fumetto i disegni sono ben fatti la storia è fatta bene ma si potrebbe migliorare. È bello anche perchè fa vedere quanto riesce a sfidare un uomo pur di diventare ricco. Io avrei fatto finire la storia diversamente magari con l' arrivo dell' uomo al campo
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