lunedì 14 ottobre 2013

Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray



Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso. Poiché Hallward, il pittore, gli rimprovera tanta vergogna, lo uccide. A questo punto il ritratto diventa per Dorian un atto d'accusa e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo e a terra giace un vecchio segnato dal vizio.

9 commenti:

  1. Il ritratto di Dorian Gray, a mio avviso, è un capolavoro della letteratura. Il libro è formato da frasi aventi una struttura complessa ed il linguaggio è differenziato a seconda del personaggio che parla. Lord Henry pur non essendo il protagonista del libro è stata la figura che mi ha rapita maggiormente, la logica e la filosofia rendevano i suoi discorsi veramente interessanti ed in grado di coinvolgere il lettore.
    Il libro tratta della vita, ma purtroppo Dorian Gray capirà troppo tardi quali veramente sono i veri valori di quest'ultima e che non è la bellezza il centro di tutto (altro tema affrontato nel libro).
    In conclusione questo capolavoro letterario è diventato uno dei miei libri preferiti e lo consiglierei a chiunque, sopratutto a chi ha voglia di riflettere un po' e farsi trasportare dalle morali celate dietro le righe.

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  2. "Il ritratto di Dorian Gray" è un libro che avevo già comprato e iniziato a leggere qualche anno fa. Tuttavia mi fermai quasi subito perché lo trovai forse un po' pesante. Quando però mi si è ripresentata l'occasione di leggerlo ho pensato di riprovarci e posso ammettere che è senz'altro un libro bellissimo.
    Sono d'accordo con Lucia quando dice che il personaggio che più colpisce è Lord Henry. Egli pur essendo odioso, cinico e anche piuttosto egoista, affascina, e senza di lui certamente il libro avrebbe perso la sua sostanza.
    "Il ritratto di Dorian Gray" è un libro che ci fa capire quanto l'uomo nell'arco della sua vita sia sempre destinato a compiere peccato e penso ci insegni anche ad apprezzare le vere e piccole cose che abbiamo prima che sia troppo tardi.
    Posso consigliare a tutti di leggerlo e di non fermarsi alle prime pagine perché sono solo un input; man mano che si va avanti il libro interessa sempre di più e non si può fare a meno di continuarlo.

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  3. Il ritratto di Dorian Gray è un libro del quale avevo già sentito parlare molto bene. Dalle prime pagine che fanno presagire una storia e dei personaggi interessanti, man mano che si va avanti non si può smettere di leggerlo. Fantastico e triste allo stesso tempo vedere come Dorian Gray capisca troppo tardi che nella vita c'è altro oltre la bellezza. Sicuramente un libro che ti fa capire delle cose, e che merita ben più di una lettura per carpirne al meglio il contenuto. Di sicuro lo rileggerò più avanti per capire al meglio tutte le sfaccettature del libro. Lo consiglio a tutti coloro che non cercano solo una storia leggera, visto che è un libro di sicuro più impegnato.

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  4. Il ritratto di Dorian Gray è un libro ben costruito che da una prospettiva interessante della vita. Avendolo già letto in precedenza, questa seconda lettura mi ha permesso di apprezzarne le sfumature più nascoste. Il conflitto fra bene e male, giusto e sbagliato, è un elemento continuo nella storia, che accentua il dualismo della personalità di Dorian: la sua bellezza e purezza esteriore, a contrasto l'aspetto grottesco che il quadro aveva assunto rispecchiando la sua anima, il giovane Dorian inesperto e innocente con il Dorian che si lascia trascinare dal vizio. Il finale è la parte che forse fa più riflettere e che culmina con un'importante conclusione: nessuno riesce a guardare in faccia i propri peccati. Il fatto che Dorian potesse guardare in faccia la sua interiorità, nascosta agli altri dalla sua bellezza immortale, è stato anche la sua rovina, tanto che, pur di non affrontare i suoi errori, egli arriva, in un atto di follia, a cercare di eliminare il loro riflesso concreto, causando la sua stessa morte. Un libro sicuramente adatto a chi ama riflettere su sè stesso e apprezza il misticismo. Non so definire bene se questo libro mi sia davvero piaciuto, ma di certo a ogni lettura, soprattutto ad età diverse, lascia un'impronta sempre più marcata. Rimane comunque una sensazione di incompiutezza, la mancanza di una guida, un sentiero, che, ovviamente, non esiste, e che, con questo libro, l'autore invitò tutti a trovare.

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  6. Un libro che deve assolutamente essere letto. Il protagonista, Dorian Grey, desidera che la sua bellezza sia eterna proprio come lo è nel suo ritratto,e così fu: mentre all’interno del dipinto apparivano i segni della vecchiaia, lui restava giovane ma presto Dorian si accorge del prezzo che ha dovuto pagare esprimendo questo desiderio. Dopo aver vissuto a pieno la sua vita si rende conto della sua totale infelicità e solitudine. Il finale è senza dubbio struggente ma nello stesso tempo utile per capire la disperazione di Dorian che impara una grande lezione di vita ma troppo tardi. Sono contenta di aver letto questo libro perché oltre all'intrigante storia non si può fare a meno di riflettere su ciò che trasmette. La figura di Dorian mi ha affascinato perché il suo attaccamento alle cose materiali, come tutti sanno, è del tutto sbagliato ed è solo dopo essersi accorto che non è quello ciò che conta capisce veramente ciò che ha perso.

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  7. E’ un classico che vale la pena leggere almeno una volta nella vita, sono rimasta stregata dallo stile utilizzato dall’ autore per raccontare una storia molto coinvolgente che vede il consumarsi dell’ animo umano. È un libro che fa riflettere sui limiti posti all’ uomo da parte del destino, in quanto, sebbene si possa credere di ingannarlo, non esiste alcun modo per non doverlo affrontare. Dorian è solo una pedina del puzzle della vita, un uomo, corrotto e ingannato da se stesso, soprafatto dall’ idea di giovinezza e terrorizzato dal tempo. In 237 pagine Oscar Wilde è riuscito a giocare con il tempo e a far sentire concretamente il corrodersi della coscienza di un individuo che inizialmente pareva perfetto. Penso di essere cresciuta insieme al libro, e non sono rimasta stupita dal finale, era inevitabile che Dorian avrebbe pagato per i suoi errori e per aver assecondato oltremisura il suo istinto di sopravvivenza.

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  8. In questo romanzo penso che l' autore ,Oscar Wild,scriva di se stesso, della sua quasi ossessione per la giovinezza eterna e la bellezza e lo fa attraverso la figura di Dorian Grey. Il personaggio che mi è piaciuto di più è stato Henry: per quanto non possa essere considerato un uomo modello ,ma al contrario cinico ed egoista, l’ho trovato affascinate da ogni punto di vista;il suo modo di pensare e di ragionare hanno fatto sì che rimanessi stregata da tale personaggio.
    Oltre ad essere un classico della letteratura ,quest’opera contiene dei grandi insegnamenti morali e per questo motivo consiglio di leggerlo.

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  9. Questo romanzo, secondo me, è molto incisivo dal punto di vista psicologico. Parla di cambiamento, di peccati e di sensi di colpa. "Il ritratto di Dorian Gray" mostra tutte le sfaccettature dell'animo umano, partendo dall'innocenza di un giovane, fino ad arrivare a un uomo corrotto da tutto i suoi vizi. Il ritratto rappresenta l'animo umano, come, secondo l'autore, viene poi visto da Dio, evidenziando come sia impossibile nascondere i propri errori poiché la nostra anime ne porta i segni. In più,il poter vedere il riflesso della sua anima grottesca, fu la condanna di Dorian, poichè è nella natura dell'uomo, specialmente se consapevole dei propri errori, cercare di dimenticarli, e nasconderne i segni alla vista. Infatti, fu proprio il tentativo di Dorian di eliminare la prova tangibile dei suoi peccati che continuava a ricordarglieli, a causare la sua stessa morte.
    Un classico senza tempo che aiuta a scoprire se stessi

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