giovedì 24 novembre 2016

All'ombra dei cipressi

Vincent Van Gogh, Strada con cipressi e cielo stellato, 1890


Di cipressi si parlava: il pezzo di Angela Borghesi su «Doppiozero» è interessante e ci porta fino a Van Gogh!
Di radici "non disturbanti" parla invece, più prosaicamente, Wikipedia:

Usi

È l'albero tipico dei cimiteri perché le sue radici, scendendo a fuso nella terra in profondità invece che svilupparsi in orizzontale (come per le querce e gli altri alberi a chioma larga), non danno luogo a interferenze con le sepolture circostanti.

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